Andrea
immeritatamente e per Misericordia di Dio Vescovo Primate della Diocesi d’Italia della Chiesa Protestante Unita a tutti i Ministri, al Popolo di Dio e a tutte le persone di buona volontà Grazia, Pace e Misericordia nel nome di Cristo Risorto
Cari fratelli e care sorelle,
un altro anno di tribolazione, ingiustizia e guerra è passato da quando, nel Triduo Pasquale dell’anno 2023 come in quello precedente, abbiamo pregato fervidamente per la pace in Ucraina, in Africa e nel mondo. A questi conflitti si è aggiunto lo scoppio di un nuovo – e tuttavia antico conflitto nella terra di Palestina, naturalmente cara al Nostro cuore e – purtroppo – ancora molto lontana dalla vera pace, che può procedere solo attraverso la giustizia. Cristo crocifisso e l’alba del giorno della Sua gloriosa Risurrezione è luce che rischiara le Nostre vite e i Nostri passi nel mezzo di una oscurità che si infittisce e di persistenti ingiustizie che straziano il Nostro cuore e la Nostra mente. Nonostante tutto questo dobbiamo avere fiducia in Dio e nella Sua Parola che ci promette la visione della Gerusalemme celeste: «Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c’era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate». (Apocalisse 21:1-4) La via verso questo tabernacolo dove non vi sarà più né odio, né guerra, né ingiustizia non è indicata da rivelazioni e persone umane ma soltanto dall’Agnello pasquale, immolato sulla croce e nostro Maestro e Signore, che ci insegna come poter anche realizzare segni e testimonianze del Suo Regno su questa terra tanto segnata dal male. Vieni Signore Gesù! Il Signore vi benedica tutti e tutte e vi conceda una Santa Pasqua.
+Andrea Panerini
