Sdegno e preoccupazione è stata espressa dal Vescovo Primate della Chiesa Protestante Unita, il Molto Reverendo Andrea Panerini per l’aggressione omofobica avvenuta la notte di sabato 9 marzo a Firenze nel centro storico della città in cui è stato coinvolto anche il Presidente dell’Associazione LGBTQ+ “Love My Way” Marco Filippini.
«Esprimo profonda preoccupazione per questo ennesimo atto omotransfobico – ha dichiarato Panerini – avvenuto in una città che, almeno un tempo, era molto aperta su queste tematiche e solidarietà incondizionata all’amico Marco Filippini e ai ragazzi coinvolti da questa aggressione. A quanto ci è stato fatto sapere il Presidente di “Love My Way” è stato picchiato (e dimesso poi dall’ospedale con prognosi di 6 giorni) per aver tentato di difendere una giovanissima coppia omosessuale che si baciava e si teneva per mano dall’aggressione di sconosciuti mentre passeggiavano per il centro storico di Firenze. La violenza omotransfobica è una emergenza a livello nazionale – conclude Panerini – e non siamo per nulla rassicurati da un governo che fa manganellare dei ragazzini disarmati e non provvede alla sicurezza delle nostre città.»